Manca pochissimo ormai all’inizio delle feste di Natale e se spesso il menù è già deciso in partenza, come da tradizione, l’apparecchiatura della tavola ci da un po’ più da pensare. Arredare la tavola per le feste natalizie permette di dar sfogo alla fantasia, del resto chi non vorrebbe stupire i propri commensali?

Oggi abbiamo pensato di scrivere i nostri tre consigli chiave per un arredo che stupisca, strizzando l’occhio alla comodità e al comfort, perché il 25 dicembre è il cibo il vero protagonista della tavola!

Scegliere i colori giusti

Per creare una tavola che ricordi già a prima vista il Natale è importante scegliere i colori giusti. Le tonalità più tipiche sono senz’altro il rosso, il verde e il bianco, ma non solo. Se il rosso è il colore natalizio per eccellenza, che conferisce calore immediato all’ambiente circostante, il verde è il tono dell’abete, dell’albero di Natale. Il bianco invece è simbolo di purezza, il colore della neve…ma occorre fare attenzione se si decide di utilizzarlo, specialmente per le tovaglie, che si sporcheranno facilmente rendendo subito vano tutto il lavoro fatto.

Consigliamo quindi una base rossa o verde, oppure un mix fra i tre colori, a cui aggiungere un tocco di brillantezza: oro oppure argento. 

Non esagerare con gli addobbi

Noi, che durante il pranzo di Natale siamo abituati a pirofile e ampi vassoi di pasta fresca Montagna posti al centro del tavolo, sappiamo bene che una tavola ricca di dettagli è bella da vedere, ma non appena sarà il momento di servire il cibo risulterà troppo caotica e poco pratica, creando delle notevoli difficoltà. Infatti, la parola chiave per le feste di Natale dev’essere relax, per tutti, anche per chi ospita i commensali e cucina.

Si tratta di un momento da passare con i propri cari in totale serenità, perciò “meno è meglio”: se si vuole stupire con i dettagli potrebbe essere ideale puntare su un centrotavola ad effetto che non occupi comunque troppo spazio, su un coprimacchia per la tovaglia prezioso oppure su dei portatovaglioli particolari, adatti alle feste. 

Giocare d’anticipo

Un ultimo consiglio, che si rivelerà davvero utile: è importante apparecchiare la tavola tenendo conto delle portate previste. Il giusto numero di piatti e di posate permetterà di risparmiare tempo ed energie durante il pranzo.

Ad esempio, se sono previsti un primo, un secondo e degli antipasti a centro tavola, è buona norma apparecchiare già con i due piatti per le portate principali – e con due forchette e un coltello per persona – proponendo gli antipasti “finger food”, dunque con degli stuzzicadenti o piccole cocotte, pensati per essere monoporzione e non sporcare il piatto. Se dovessimo costantemente sparecchiare e riapparecchiare durante tutto il pranzo sarebbe decisamente più scomodo! 

Non esistono regole o principi chiave per la tavola imbandita perfetta, ma seguendo questi tre consigli sarà più semplice preparare l’apparecchiatura in modo elegante, natalizio e pratico: per godersi il pranzo del 25 dicembre con serenità, circondati dall’amore della propria famiglia e da pietanze della tradizione – come la nostra pasta!