Pasta e sport: abbinamento perfetto o è meglio andarci piano? Il carboidrato più amato dagli italiani è uno degli alimenti che stanno alla base della Dieta Mediterranea, considerata tra le migliori in assoluto dai nutrizionisti.

Per chi pratica attività fisica, a livello dilettantistico come agonistico, la pasta rappresenta una scelta valida non solo per mantenersi in forma ma anche per ottimizzare la performance, a livello fisico e mentale. È necessario, tuttavia, prestare attenzione a come assumerla: quantità, abbinamenti, tempistiche se si fa una gara. 

La pasta è un carboidrato sano, capace di dare tutta l’energia che serve all’organismo nel momento in cui si trova sotto sforzo e anche dopo, quando ha bisogno di rilassarsi e recuperare le forze. Lo confermano le tabelle alimentari degli atleti professionisti, compresi quelli che hanno conseguito successi importanti durante la propria carriera come una medaglia ai Mondiali o alle Olimpiadi. Una bella rivincita, quindi. 

Carboidrati: benzina pura per chi fa sport

Stare a dieta significa come prima cosa adottare uno stile di vita nutrizionale capace di adattarsi alle proprie abitudini. La pasta, sotto questo punto di vista, è un ingrediente versatile: basta dosare quantità, combinazioni e scegliere formati di qualità, realizzati come vuole la tradizione, preferibilmente con grani antichi e lavorati a km 0.

Nel caso di uno sportivo che pratica a livello agonistico come amatoriale, l’assunzione dei carboidrati dovrebbe avvenire sia prima che dopo e persino durante la performance sportiva. La pasta va benissimo, essendo un nutriente in grado di dare il giusto apporto a livello muscolare ed energetico. 

Benzina pura per chi fa attività fisica, grazie alla percentuale importante di amidi e al fatto che i carboidrati contenuti sono di tipo complesso; riescono quindi a rilasciare energia gradualmente.

La pasta, complici le proprietà antiossidanti e all’alto contenuto di magnesio, ha inoltre un effetto benefico oltre che sui muscoli sulla circolazione: influisce positivamente sulla resistenza, messa alla prova nell’atleta nel breve e ancora di più nel lungo periodo. Contribuisce, quindi, potenzialmente a preservare la salute della persona nel tempo.

Pasta di Montagna ha addirittura dedicato una linea di prodotti allo sport: La Pasta degli Atleti, che si ispira all’atleta di Fano, bronzo del Lisippo recuperato in acque fanesi

La Pasta degli Atleti

Pasta e sport: i condimenti da preferire

Se la maggior parte di quanti praticano attività fisica tende ad avere un atteggiamento prudente e attento rispetto a cosa mettere nel piatto, l’altro pensiero piuttosto diffuso è il seguente: “posso condire di più, tanto poi brucio. Mi fa soltanto bene, ne ho necessità.

In realtà non è così, dal momento che se da un lato occorre assicurarsi tutti i nutrienti necessari per una performance ottimale, dall’altro non bisogna lasciarsi andare a condimenti pesanti che poi vanno a dare noia durante i movimenti, influendo persino sulla lucidità a livello mentale.

La pasta andrebbe cotta al dente e accompagnata con ingredienti leggeri, soprattutto a base vegetale, evitando una quantità eccessiva di grassi. 

Una ricetta perfetta per chi fa sport? Pasta con pomodoro, olio extravergine d’oliva, una strofinata di formaggio grattugiato e qualche foglia di basilico. Appagante, completo, nutriente. 

Si può certamente sgarrare, ma meglio evitare in prossimità di una manifestazione importante o prima dell’attività fisica. Questo è il modo migliore per coniugare pasta e sport, ottimizzando i benefici di entrambi.

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